Questo libro nasce da un doppio amore: quello per la terra  dove i due autori sono nati, vivono e lavorano e quello per il cinema e certa  televisione. A volte i due amori, Varese e la sua provincia e lo schermo, si  sono incontrati. Meno di quanto sarebbe dovuto e potuto accadere ma più di  quanto normalmente si ricordi. Da qui l’idea di un diario in grado di  ripercorrere le tappe di questi momenti di unione. Con spazio ampio  naturalmente alle stagioni d’oro garantite dalle opere legate, a vario titolo,  a Piero Chiara e a Renato Pozzetto ma senza dimenticare altri episodi, in  alcuni casi non meno importanti o meno fortunati nel rapporto col pubblico.Oltre alle pellicole vere e proprie l’attenzione è stata posta a film tv e  sceneggiati, Promessi Sposi di Salvatore Nocita su tutti, che del resto hanno  da tempo, per buona parte, colmato il vuoto importante lasciato dal drastico  ridimensionamento del cinema popolare. In un set composito e affascinante che  va, per rimanere in ordine alfabetico, da Angera a Viggiù, e vedere che in  bella mostra i paesi dell’acqua dolce, le Ferrovie Nord, la Navigazione Lago  Maggiore e l’aeroporto di Malpensa, si sono mossi, come è logico, artisti di  casa o legati da uno stretto rapporto con questa area.Oltre ai già citati  hanno lasciato un segno Luca Barbareschi, Massimo Boldi, Lilli Carati, Anita  Caprioli, i Fichi d’India, Dario Fo, Nanni Svampa, Teo Teocoli, Ugo Tognazzi  tra gli attori e Giacomo Campiotti e Dino Risi tra i registi.Accanto a loro tanti altri, giusto per fare qualche nome da  Vittorio Gassman ed Alberto Sordi, da Adriano Celentano a Paolo Villaggio, da  Ornella Muti a Mariangela Melato, da Natalia Estrada a Laura Morante; o stelle  internazionali come Fanny Ardant, Joan Collins, Carole Bouquet e il Premio  Oscar Murray Albraham. Abbiamo ospitato Miss Italia e Bond Girl, cineasti di  spessore e onesti mestieranti, produzioni ambiziose e altre attente alla logia  del botteghino .Non solo film made in Varese comunque in questa guida ma  anche un capitolo riservato alle citazioni della nostra realtà, spesso riletta  in chiave parodistica, presenti in pellicole realizzate altrove: Il sorpasso  e Ieri, oggi, domani, premiato con la mitica statuetta, i titoli forti.  Compresa l’anticipazione di un altro omaggio che ci riserverà il film di Natale Olè. L’impulso decisivo alla stesura l’ha certamente dato il  recente dispiegamento di forze della Buongiorno Production e di Canale 5 per - L’amore  spezzato  – Senza via di uscita che ha visto la troupe guidata da Giorgio  Serafini percorrere in lungo e in largo la nostra provincia. Realizzata grazie  all’assist del Baff, Festival cinematografico di Busto Arsizio sempre più in  crescita, la fiction vede protagonista un’attrice varesina già apprezzata anche  in tv: Elisabetta Pellini.Dunque piena valorizzazione delle nostre risorse, forse il  segno di un amore ritrovato tra lo schermo a Varese. Gli Autori